Si laurea in fisioterapia presso l’Università degli studi di Padova nel 2016. Si occupa in particolare di trattare le disfunzioni del movimento ed è specializzato in linfodrenaggio manuale secondo il metodo Vodder.

Punto di riferimento per la magnetoterapia a Conegliano, il Centro Medico Spondilos offre soluzioni all’avanguardia nel trattamento di patologie articolari, osteoporosi, fratture e artropatie reumatiche, oltre che nei ritardi di consolidazione ossea.
La magnetoterapia prevede l’utilizzo di campi magnetici a scopo terapeutico; questi, agendo sulle cellule dei tessuti ossei e molli del corpo umano, favoriscono il ripristino del potenziale di membrana a riposo, ovvero sia accelerano il recupero da fratture, anche di grave entità, e dai danni da patologie articolari.
La magnetoterapia viene dunque principalmente consigliata per:
La magnetoterapia può essere a bassa o ad alta frequenza, con numero e durata delle sedute variabile in base alla patologia, da stabilire con gli esperti del Centro Medico Spondilos a Conegliano.
Di norma, l’esposizione a campi magnetici a bassa frequenza è utile per favorire l’assimilazione del calcio, per rafforzare l’apparato scheletrico e per prevenire l’osteoporosi, ed è consigliata per stimolare la calcificazione ossea in caso di fratture di diversa entità. La magnetoterapia ad alta frequenza è invece praticata per ridurre gli stati infiammatori, e per lenire il dolore derivante da artriti e patologie articolari di vario genere.
Il Centro Medico Spondilos permette di sottoporsi a sedute di stimolazione funzionale magnetica a Conegliano. Avanzata tecnica di magnetoterapia, vede l’impiego di macchinari elettromedicali brevettati Tesla FMS che – grazie alla loro speciale emissione magnetica – garantiscono importanti effetti curativi, agendo a livello neuronale e raggiungendo la muscolatura profonda.
Questa sofisticata tecnica terapeutico-riabilitativa, oltre alle consuete patologie alleviate dall’azione dei campi magnetici, permette di trattare in maniera indolore e non invasiva:
Nel trattamento di queste patologie, la stimolazione funzionale magnetica (FMS) agisce direttamente sul nervo, modulando l’iperattività vescicale e migliorando la forza della muscolatura perineale. Tra i vantaggi di tale tecnica magnetoterapica spiccano anche la rapidità dei miglioramenti in poche sedute, l’utilizzo senza controindicazioni in età pediatrica e l’applicazione che non prevede l’obbligo di contatto diretto con la cute.Infine, la FMS gode anche della funzione di scanning, trasformandosi all’occorrenza in un valido strumento di diagnosi funzionale alla cura.
Si laurea in fisioterapia presso l’Università degli studi di Padova nel 2016. Si occupa in particolare di trattare le disfunzioni del movimento ed è specializzato in linfodrenaggio manuale secondo il metodo Vodder.
Laureato in Fisioterapia con il massimo dei voti, consegue un master in Osteopatia nelle disfunzioni neuromuscolo-scheletriche. Già fisioterapista dell'Udinese Calcio, segue ora la prima squadra del Volley Prata.
Ha conseguito il Diploma Universitario di Fisioterapista nell’anno accademico 2000-2001 presso l’Università di Padova. Si occupa in particolare di drenaggio linfatico manuale e di terapie manuali in pazienti neurologici.
Diploma di terapista della Riabilitazione c/o Ospedale Gervasutta di Udine nel 1995. E’ il primo fisioterapista entrato nel team di Centro Medico Spondilos iniziando la collaborazione non appena diplomato.
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